Il XIII secolo è forse quello più chiaramente impresso nell'immaginario collettivo del lungo periodo medievale: gli ordini cavallereschi, le ultime crociate, i tornei cavallereschi con cavalieri protetti da cotte di maglia ed elmi chiusi.
La Società dei Vai, che si rifa proprio ad una società d'arme della fine del '200, si è dedicata a ricostruire quell'epoca, e ha la possibilità di mostrare uno spaccato dell'equipaggiamento e dell'abbigliamento utilizzato dagli uomini d'arme e dai civili.
Così nel nostro accampamento duecentesco un osservatore attento troverà anche, tra semplici fanti e cavalieri coperti dall'usbergo,
un cavaliere dell'ordine dei Templari ed uno dell'Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni. Quest'ultimo è anche in grado di allestire una
tenda-ospedale nella quale curare i feriti con i suoi strumenti medici.
E mentre si attende la battaglia non si fermano le attività degli armati, che devono allenarsi nell'uso della spada, dello scudo o del brocchiere, o dei contabili che controllano le spese della campagna militare!